Il Marengo Museum intende raccontare la storia della campagna d’Italia del 1800 e della battaglia di Marengo analizzandone la cause, gli sviluppi e le conseguenze, nella convinzione che la vittoria di Bonaparte abbia costituito un elemento importante nella successiva storia europea e uno degli atti fondanti per il processo italiano di unificazione nazionale.
Al tempo stesso il carattere mitico assunto dalla vittoria napoleonica di Marengo origina infinite rappresentazioni, pittoriche, narrative, musicali, spettacolari, ancora ai nostri giorni, sempre adeguandosi ai cambiamenti sociali, economici, politici e culturali in più di due secoli di storia. Il Marengo Museum riconosce l’importanza assunta dalla inestricabile connessione esistente fra storia, mito e leggenda di Marengo e ne fa la cifra narrativa fondamentale intorno alla quale costruire il percorso museale.
In questa chiave il Marengo Museum individua la rappresentazione dell’evento e le sue infinite trasformazioni, dovute anche all’introduzione di nuove tecnologie (la fotografia, il cinema, la computer graphics, eccetera), come l’ambito di ricerca, studio e approfondimento in grado di fare del Museo uno strumento di conoscenza della storia.
Per queste ragioni il Marengo Museum si pone:
– come conservatore: Collezione (oggetti acquistati, donati, concessi in uso), Villa Delavo, Parco, Ossario e Monumenti.
– come acquisitore: opere di grafica, pitture, oggetti, libri, documenti, armi, uniformi, etc.
– come promotore culturale: committente di opere originali, di eventi culturali e artistici.
– come centro di ricerca: attivatore e promotore di ricerche
– come editore: pubblicazioni, prodotti multimediali, sito internet
– come centro didattico: interventi sulle scuole, visite guidate
– come strumento di promozione turistica: visite guidate, turismo scolastico, location cinematografica, luogo di eventi